11-03-2019

Veicoli a GPL: mobilità libera

Veicoli a GPL: mobilità libera

Libertà di movimento e basso impatto ambientale. Questi due concetti si trovano d’accordo quando si parla di macchine a Gpl.

Perché il GPL per le auto

I vantaggi ambientali di questi veicoli si sommano a quelli economici. Il primo risparmio riguarda i costi del carburante, a parità di chilometraggio, che si attesta sul 50% rispetto alla spesa necessaria per la benzina; in più la stabilità dei prezzi è maggiore. Inoltre per l’impianto Gpl non è prevista la revisione, ma soltanto la sostituzione dopo 10 anni di utilizzo dalla data di collaudo. In più è possibile convertire l’impianto Gpl con costi ridotti e limitati.

Meno emissioni, più incentivi, maggiori vantaggi

La Commissione Europea con direttiva 2014/94/UE appoggia in modo trasparente l’uso di questo carburante alternativo per una mobilità sostenibile. Infatti con l’utilizzo del Gpl le emissioni di CO2, di particolato e di ossidi di azoto, sono notevolmente ridotte. Questo è un fattore chiave per gli obiettivi europei che hanno l’obiettivo di ridurre l’inquinamento atmosferico e quindi puntare al miglioramento dal punto di vista della sicurezza dell’aria.

 

Questa caratteristica comporta un’importante svolta nella mobilità. Infatti i veicoli a Gpl non sono soggetti ai provvedimenti restrittivi di circolazione dei mezzi di trasporto spesso adottati principalmente dalle grandi città e l’accesso alle ZTL è libero. In più ci sono notevoli sgravi fiscali e incentivi, come la riduzione del 25% della tassa di circolazione.

In Italia ci sono più di 4.100 distributori di carburante auto Gpl, in punti vendita stradali e autostradali. Gli impianti sono localizzabili grazie alle mappe online in continuo aggiornamento. Si possono anche utilizzare App apposite dove sono indicati gli indirizzi e i prezzi praticati.