OFFERTA AGN POWER CASA ZERO

Sottoscrivi il contratto “Luce 100% GREEN” per la tua casa, in modalità SSD (accredito diretto sul conto) e MY AGN (bolletta digitale che elimina la carta)

OFFERTA AGN POWER CASA ZERO

DETTAGLI OFFERTA

Referente dedicato per ogni necessità e nessun vincolo di durata contrattuale. Offerta riservata alla clientela domestica.
Spread previsto sarà di 0,00 €/kWh più il prezzo all'ingrosso (PUN).

OFFERTA AGN POWER CASA

Forniamo luce 100% green, certificata proveniente da fonti rinnovabili.

Fattura digitale MY AGN

Scopri la fattura digitale MY AGN

Pagamento SSD

Scopri i vantaggi del pagamento SSD

OFFERTA AGN POWER CASA ZERO
ZERO Spread €/kWh + (PUN)
AGN POWER Casa ZERO
Offerta valida fino al 30/11/2024
RICHIEDI INFO
ZERO Spread €/kWh + (PUN)
Offerta valida fino al 30/11/2024

FAQ

Secondo quanto previsto dall'Unione europea, da alcuni anni in Italia, come nel resto dei Paesi del continente, ogni consumatore domestico e non domestico può liberamente decidere da quale venditore e a quali condizioni acquistare energia elettrica e gas per le necessità della propria abitazione.

Chi esercita questo diritto entra nel cosiddetto "mercato libero", dove è il cliente a decidere quale venditore o tipo di contratto scegliere e quando eventualmente cambiarli selezionando un'offerta che ritiene più interessante e conveniente. Si tratta di una scelta volontaria, che non prevede alcun obbligo.

Al cliente finale che non esercita questa scelta o che è impossibilitato a farlo, saranno applicate le condizioni economiche e contrattuali regolate dall'Autorità.

Per il passaggio effettivo alla nuova fornitura occorrono da uno a due mesi: la nuova fornitura comincia nel momento in cui il nuovo venditore ha compiuto tutti gli atti necessari per gestire gli aspetti tecnici e commerciali del passaggio. La data prevista per il passaggio effettivo deve essere comunicata dal nuovo venditore al momento della firma del contratto.

È la variazione della titolarità di una fornitura da un cliente ad un altro con il medesimo venditore con il quale è possibile negoziare anche nuove condizioni contrattuali, senza interruzione dell'erogazione di energia elettrica e di gas.

Qualora vi fossero morosità pregresse sul punto di fornitura (POD/PDR), AGN ENERGIA, a tutela del proprio credito, potrà effettuare ulteriori verifiche, anche consultando database propri o pubblici, al fine di rilevare eventuali relazioni tra cliente richiedente e precedenti intestatari e per approfondire i vari avvicendamenti sul punto di fornitura; a seguito di queste verifiche, AGN ENERGIA, potrà anche decidere di non accogliere la richiesta di fornitura, dandotene apposita comunicazione.
Non ti sarà in alcun caso richiesto il pagamento della morosità pregressa riferita a precedenti intestatari.

Il pagamento delle eventuali bollette riferite al precedente intestatario della fornitura saranno addebitate al nuovo cliente esclusivamente nei seguenti casi:

Voltura richiesta da erede nel caso di decesso del precedente intestatario;
Voltura richiesta nei casi di separazione dal precedente intestatario;
Voltura richiesta nei casi di trasformazione/fusione/incorporazione societaria

La richiesta di voltura va presentata al venditore che sta già erogando il servizio, secondo le modalità previste dal venditore stesso. In base alla legge, il cliente che richiede la voltura deve dimostrare, anche tramite autocertificazione, di avere "titolo che attesti la proprietà, il regolare possesso o la regolare detenzione dell'unità immobiliare".
Transitoriamente e per tutto il periodo di operatività della Tutela SIMILE di cui alla deliberazione 369/2016/R/eel, in relazione ad un punto di prelievo servito in maggior tutela, un cliente finale avente diritto al servizio di maggior tutela può richiedere la voltura direttamente a un venditore del mercato libero che risulta essere fornitore ammesso alla Tutela SIMILE. 

  • Il Nome e Cognome o la Denominazione/Ragione sociale dell’intestatario della fornitura ed il relativo Codice Fiscale o la Partita Iva; SDI
  • Il Recapito telefonico e l’eventuale indirizzo email dell’intestatario della fornitura.
  • Ultima Bolletta ricevuta per verifica utenza (obbligatoria per la voltura controparte commerciale)
  • POD è il codice identificativo del suo contatore. Il codice POD è composto da 14 numeri e lo può trovare:
    • in una precedente bolletta dell’Energia Elettrica;

La lettura del contatore Energia elettrica non è necessaria perché verrà trasmessa ad AGN ENERGIA direttamente dal distributore tramite telelettura.

  • Il Nome e Cognome o la Denominazione/Ragione sociale dell’intestatario della fornitura ed il relativo Codice Fiscale o la Partita Iva; Codice SDI
  • Il Recapito telefonico e l’eventuale indirizzo email dell’intestatario della fornitura.
  • POD è il codice identificativo del suo contatore. Il codice POD è composto da 14 numeri e lo può trovare:
    • in una vecchia bolletta dell’Energia Elettrica;
    • nel caso di contatore elettronico, direttamente sul display, cliccando sul bottone.
    • Se non trova il POD può fornire ad AGN ENERGIA il numero della matricola che trova nella maschera del contatore ed inviarlo per mail per le dovute verifiche ad: energiaelettrica.agn@pec.it

  • contributo di attivazione per il distributore: 25,51 € IVA esclusa (tariffa applicata da e-distribuzione per l’anno 2022).
  • costi di gestione pratica AGN ENERGIA pari a 40 € IVA esclusa.

Durante la Voltura non è possibile modificare la potenza/tensione del tuo contatore.
È comunque possibile richiedere la modifica della potenza/tensione in una fase successiva, dopo che la voltura è andata a buon fine.

La voltura mortis causa è il processo per trasferire la proprietà o i contratti intestati a una persona deceduta ai suoi eredi. 

Per iniziare, raccogli tutta la documentazione necessaria: certificato di morte, atto notorio o dichiarazione sostitutiva di atto notorio e il testamento, se presente. Successivamente, presenta una richiesta all'ente competente, che può essere l'Agenzia delle Entrate o il fornitore di servizi (come luce o gas) coinvolto. 

Compila i moduli specifici per la voltura mortis causa e allega i documenti richiesti. Verifica se sono dovuti pagamenti di imposte o altre spese amministrative.

Infine, attendi la conferma del completamento della procedura. Seguire attentamente questi passaggi garantirà una gestione senza intoppi della voltura mortis causa.

In caso di morte dell'intestatario del contratto, la voltura è gratuita per l'erede o altra persona residente nell'unità immobiliare dell'utenza; il gestore attribuisce il deposito cauzionale versato dal precedente intestatario al nuovo contratto, e può richiedere al nuovo utente il pagamento a saldo dell'ultima fattura precedente la voltura
(Atto 655/2015/R/idr Allegato A (RQSII) articolo 16- Delibera 23 dicembre 2015 -ARERA)

L’autorità ha fissato i costi che il cliente è tenuto a riconoscere al distributore per il lavoro di allaccio alla rete:

  • quota distanza: la distanza tra la fornitura da allacciare e la più vicina cabina di trasformazione. Nel caso di distanze inferiori a 200 m. e di potenza disponibile fino a 3,3 kW il costo è di 189,71 € + IVA.
  • quota potenza: si calcola in base alla potenza disponibile indicata dal cliente nella richiesta di allaccio. Il costo è di 71,32 € +IVA per ogni kW di potenza messo a disposizione;
  • contributo fisso: a copertura dei costi amministrativi sostenuti dal distributore per realizzare l’allaccio, pari a 25,51 € + IVA.
  • costi di gestione pratica AGN ENERGIA: 40 € + IVA

Se il cliente deve sostenere dei lavori a suo carico deve ricordarsi di inviare la specifica tecnica ricevuta in fase di sopralluogo alla distribuzione secondo le modalità indicate in tale documento. Senza questo documento, anche nel caso il cliente avesse già pagato l’importo dovuto, il distributore non potrà procedere con l’esecuzione dei lavori di allaccio alla rete.

La prima uscita del tecnico del distributore è finalizzata alla redazione del preventivo per i lavori di allaccio, che verrà inviato per e-mail. Le modalità di conferma del preventivo e i metodi e i tempi del pagamento, possono variare a seconda del distributore di riferimento. In generale, la durata del preventivo è di 3 mesi; passati i quali, la richiesta viene annullata. In ogni caso, all’interno del preventivo, troverà indicate durata e modalità di conferma e pagamento.

L’autorità ha determinato le tempistiche massime che i fornitori di energia e i distributori devono rispettare nell’esecuzione delle proprie attività, fermo restando che la responsabilità dipende anche dal cliente. Più si è veloci ad inviare la documentazione necessaria, ad accettare il preventivo, più velocemente sarà attivata la fornitura. Dopo aver ricevuto la documentazione AGN ENERGIA entro 2 giorni lavorativi, invierà la richiesta al distributore per l’eventuale sopralluogo. Secondo normativa il distributore, dalla ricezione della richiesta, ha tempo 15 giorni lavorativi per effettuare il sopralluogo e inviare il preventivo. Per proseguire il cliente dovrà accettare il preventivo ed effettuare il pagamento nelle modalità che verranno indicate. Inoltre post sopralluogo dal tecnico della distribuzione, se il cliente ha dei lavori a suo carico al temine di questi dovrà compilare e inviare al distributore un documento, chiamato foglio di fine lavori/ specifica tecnica. Il distributore, una volta ricevuto la conferma de foglio di fine lavori/ specifica tecnica, contatterà il cliente per fissare la seconda uscita del tecnico e, come da normativa, effettuerà i lavori di allaccio e posa entro 10 giorni lavorativi (50 giorni nel caso di lavori complessi). Una volta ricevuta conferma da parte del distributore che il contatore è stato posato, AGN ENERGIA procederà con l’attivazione della fornitura.

In fase di richiesta di subentro è possibile richiedere la variazione di potenza tramite apposito modulo da allegare al contratto di subentro.

Per riattivare il contatore sono previsti i seguenti costi:

  • contributo di attivazione per il distributore: 25,20 € IVA esclusa (tariffa applicata da e-distribuzione per l’anno 2021. Per altri distributori la tariffa può variare leggermente);
  • costi amministrativi di AGN ENERGIA pari a 40 € IVA esclusa.

La pratica viene inoltrata al Distributore entro 2 giorni dalla ricezione della documentazione prevista ed evasa dal Distributore, in caso di ammissibilità, entro i termini previsti dalla Delibera 147:

  • 5 giorni lavorativi dalla nostra richiesta al Distributore per le forniture di Energia Elettrica
  • La richiesta di attivazione viene inviata al Distributore territorialmente competente solo dopo aver ricevuto i moduli correttamente compilati.

Il subentro, a differenza della voltura, è l'attivazione della fornitura da parte di un nuovo cliente in seguito alla cessazione del contratto da parte del precedente cliente, che ha richiesto anche la disattivazione del contatore.

Qualora vi fossero morosità pregresse sul punto di fornitura (POD/PDR), AGN ENERGIA, a tutela del proprio credito, potrà effettuare ulteriori verifiche, anche consultando database propri o pubblici, al fine di rilevare eventuali relazioni tra cliente richiedente e precedenti intestatari e per approfondire i vari avvicendamenti sul punto di fornitura; a seguito di queste verifiche, AGN ENERGIA, potrà anche decidere di non accogliere la richiesta di fornitura, dandotene apposita comunicazione.
Non ti sarà in alcun caso richiesto il pagamento della morosità pregressa riferita a precedenti intestatari.

I tempi di variazione della potenza del contatore variano sulla base della tipologia di fornitura attiva. 
In genere, la procedura per l’aumento potenza contatore richiede tra i 10 e i 20 giorni lavorativi, a seconda del gestore e della complessità dell'intervento. 

Prima di tutto, dovrai contattare il tuo fornitore di energia e richiedere un preventivo. Dopo l'approvazione, un tecnico verrà a casa tua per effettuare l'adeguamento necessario. 

È importante tenere presente che i tempi di aumento della potenza contatore possono variare sulla base del preventivo del venditore, della disponibilità dei tecnici e della necessità di eventuali autorizzazioni. Pianifica con anticipo per evitare disservizi e garantire un passaggio senza problemi.


Per scoprire tutti i dettagli su questa pratica, scopri la nostra FAQ per sapere come si richiede la variazione di potenza?

Per un contratto di fornitura Luce si riceverà una bolletta ogni 2 mesi se cliente domestico; mensile per business e/o condominio.
Importante: l’importo della prima bolletta sarà calcolato sulla base dei consumi dell’ultimo anno di fornitura del cliente (che ci comunicherà il distributore in fase di passaggio ad AGN ENERGIA). Non c’è da preoccuparsi se risulterà troppo alta o troppo bassa: quella successiva sarà aggiornata sui consumi reali. In ogni caso, si potrà sempre chiedere la rettifica, anche della prima bolletta, contattandoci al nostro numero verde. Per avere bollette quanto più vicine al consumo effettivo, consigliamo di effettuare almeno un’autolettura al mese. Se i contatori gas e luce sono di nuova generazione non sarà nemmeno necessaria l’autolettura, perché riceveremo in automatico il consumo effettivo dal distributore.

Quali sono le condizioni economiche di AGN ENERGIA per la luce e come si compone il prezzo?
Per la fornitura di energia elettrica verranno fatturate in bolletta le seguenti voci di spesa:

  • spesa per la materia energia;
  • spesa per il trasporto dell’energia elettrica e la gestione del contatore;
  • spesa per oneri di sistema.

Oltre a questi corrispettivi sono dovute le imposte.

Per ottenere il duplicato della bolletta AGN ENERGIA, bisogna accedere all’Area Clienti e nel profilo personale si troveranno tutte le fatture riguardanti la fornitura. Ogni bolletta può essere scaricata sul dispositivo e consultata in qualsiasi momento.

Nell’area clienti, lo stesso cliente potrà verificare l’indirizzo di fatturazione e, se errato deve inviare mail a: energiaelettrica.agn@pec.it

il cliente comunque può richiedere l’attivazione della bolletta dinamica e/ o via mail che è un servizio gratuito al seguente indirizzo: energiaelettrica.agn@pec.it

Nel caso in cui la fattura venisse smarrita, si potrà accedere all’Area Clienti e recuperare la versione digitale della fattura. Inoltre, tramite la l’Area Clienti si potrà:

  • Visualizzare tutte le fatture emesse;
  • Stampare una copia della bolletta;
  • Pagare la fattura, con carta di credito /bonifico solo se non ha pagamento con sdd

Richiesta duplicato: chiamando il n. verde 800808180 dal lunedì al venerdì dalle 8.00 alle 18:00 e il sabato dalle 8.30 alle 12.30 seguendo la voce guida per l'Energia Elettrica e / o gas naturale oppure scrivendo a: energiaelettrica.agn@pec.it

Nel caso in cui il cliente non fosse registrato all’AREA CLIENTI, lo può fare cliccando qui www.agnenergia.com/it/area-clienti

Si precisa che, per i clienti domestici, P.IVA e Condomini, nel caso di fatturazione di importi riferiti a consumi risalenti a più di due anni per i quali si ritiene non sia maturata la prescrizione, a causa della presunta sussistenza di cause ostative ai sensi della normativa primaria e generale di riferimento, il venditore è tenuto ad integrare la fattura recante tali importi con una pagina iniziale aggiuntiva contenente il seguente avviso testuale:

“La fattura contiene importi per consumi risalenti a più di due anni per i quali si ritiene non sia maturata la prescrizione biennale, di cui alla Legge di bilancio 2018 (Legge n. 205/17) come modificata dalla Legge di bilancio 2020 (Legge n. 160/2019) per cause ostative ai sensi della disciplina primaria e generale di riferimento”

L’avviso di cui sopra dovrà essere accompagnato dall’indicazione dell’ammontare degli importi per consumi risalenti a più di due anni, dalla motivazione che ha determinato la comunicazione in questione e di una sezione che indica la possibilità di inviare un reclamo al venditore, nonché un recapito postale o fax e una modalità telematica o indirizzo di posta elettronica del venditore a cui far pervenire il reclamo medesimo.

Si precisa invece che il diritto del venditore a recuperare il saldo delle fatture non pagate si prescrive se non viene esercitato per 5 anni da quando lo stesso diventa esigibile (ovvero dalla data di scadenza della fattura). Tuttavia, se durante questo periodo il fornitore di energia pone in essere atti interruttivi della prescrizione (ad esempio, inviando una lettera di costituzione in mora), il termine di prescrizione inizia a decorrere di nuovo, come se non si tenesse conto del tempo già trascorso.

Si riceverà per posta, all’indirizzo indicato durante la sottoscrizione dell’offerta.

Diverse modalità di pagamento:

  • addebito diretto su conto corrente SEPA (Sepa Core Direct Debit): scegliendolo in fase sottoscrizione, il pagamento avverrà in modo automatico il giorno stesso della scadenza della bolletta.
  • bollettino: allegato alla bolletta e potrà essere pagato con uno dei seguenti metodi di pagamento:
    • con carta di pagamento
    • presso le agenzie postali e gli sportelli bancari.
    • tramite i servizi di pagamento online di Poste Italiane (www.posteitaliane.it) o i servizi di Internet Banking della Banca del cliente, dove si potranno inserire i dati del bollettino postale allegato alla bolletta.

I costi legati alla transazione varieranno a seconda della modalità di pagamento prescelta; il pagamento presso lo sportello bancario indicato in fattura è senza tali costi.

Se la fornitura del cliente è alimentata da un contatore elettronico e teleletto (compreso il contatore 2G) non è più necessario comunicare l’autolettura come da Delibera 738/16 ARERA.

Per fatture con scadenza successiva al 01 marzo 2018 per le forniture di Energia Elettrica e al 1° gennaio 2019 per le forniture del gas il cliente può, nei casi di ritardi nella fatturazione superiori ai due anni, eccepire la prescrizione e pagare solo gli importi fatturati relativi ai consumi degli ultimi 2 anni.

Come chiarito dall'ARERA - Autorità di Regolazione per Energia Reti e Ambiente - la richiesta di prescrizione si applica a tutti i corrispettivi oggetto della fattura, e quindi sia alle componenti fisse (inclusa la quota potenza) sia a quelle variabili, e può essere inoltrata inviando il modulo presente in fattura o scaricabile al link Modulo di prescrizione.

Quando è necessario intervenire esclusivamente sul contatore, Il distributore deve aumentare la potenza entro 5 giorni lavorativi dalla data in cui ha ricevuto, tramite il venditore, la richiesta del cliente (le tempistiche sono le stesse della richiesta di attivazione della fornitura).

In caso sia necessario effettuare lavori semplici o complessi (ossia l'intervento non è limitato al contatore), il cliente riceverà tramite il proprio venditore un preventivo, che il distributore è tenuto a mettere a disposizione entro 15 giorni lavorativi dal momento in cui ha ricevuto, tramite il venditore stesso, la richiesta del cliente.

Il venditore, nel fare da tramite tra il cliente e il distributore per la trasmissione di richieste, comunicazioni e documenti, deve provvedere entro un massimo di due giorni lavorativi.

Nel preventivo, sono indicati i tempi di esecuzione della prestazione per il distributore:

  • 10 giorni lavorativi, se si tratta di un lavoro semplice;
  • 50 giorni lavorativi, se si tratta di un lavoro complesso.

Se l'aumento della potenza avviene oltre il tempo previsto per responsabilità del distributore, il cliente domestico deve ricevere un indennizzo automatico di 35 € per variazioni realizzate entro il doppio del tempo previsto, di 70 € entro il triplo del tempo previsto e di 105 € oltre il triplo del tempo previsto. Per i clienti BT non domestici gli importi dell'indennizzo sono 70, 140 e 210 €, salvo modificazioni.

Per variare la potenza disponibile occorre presentare una richiesta al proprio venditore, che farà da tramite verso il distributore per quanto riguarda sia la formulazione del preventivo sia la conferma della richiesta di variazione da parte del cliente, se questi accetta il preventivo.

Se la variazione riguarda una fornitura con importo superiore ai 250 € + IVA, il venditore informa direttamente il cliente, all'atto della richiesta, circa i costi e il tempo massimo di esecuzione della prestazione (cosiddetto preventivo rapido). In questi casi il venditore trasmette di default la richiesta entro 2 giorni lavorativi al distributore, il quale esegue la prestazione entro il tempo massimo previsto.

Se non è possibile ricorrere al preventivo rapido, il venditore trasmette entro 2 giorni lavorativi la richiesta al distributore; entro i successivi 15 giorni lavorativi il distributore formula un preventivo al venditore, che lo trasmette al cliente entro 2 giorni lavorativi. Se il cliente accetta il preventivo, seguendo le modalità indicate nel preventivo stesso, il distributore esegue la prestazione entro i tempi indicati nel preventivo.
Il venditore, quando fa da tramite tra il cliente e il distributore per la trasmissione di richieste, comunicazioni e documenti, deve provvedere entro un massimo di due giorni lavorativi.

CONTACT US

Scopri di più sulla nostra offerta per la Casa

Compila il form accanto, il nostro servizio di assistenza risponderà gratuitamente a ogni tua richiesta.

I campi contrassegnati con l’asterisco (*) sono obbligatori.

Sei già nostro cliente?

I campi contrassegnati con l’asterisco (*) sono obbligatori.