L’ispirazione per una città sostenibile, innovativa e a elevata efficienza energetica arriva da Copenaghen: a quattro chilometri dal centro è stata concepita Nordhavn, il progetto di una città ideale sull’acqua.
Sulla base di un vecchio porto sulla via della demolizione, Nordhavn è stata progetta in nome della sostenibilità, concetto che ha reso il suo punto di forza, per attrarre nuovi abitanti e imprese dopo la profonda crisi economica di fine anni Ottanta. Ogni parte della città è pensata per essere all’avanguardia e avere un’elevata efficienza energetica, dagli smart buildings circondati da piste ciclabili e aree verdi, fino alla stazione della metropolitana.
Il nuovo distretto portuale è diventato simbolo dell’innovazione sostenibile e si circonda di esempi che promuovono questo modello di architettura.
La Copenaghen International School è la prima scuola al mondo a essere ricoperta interamente di pannelli solari, e che produce più di 200 mWh di energia l’anno.
The Silo è invece un altro progetto di recupero, che da una torre di cemento ha dato vita a un estroso grattacielo in acciaio, completo di appartamenti di lusso e un ristorante con vista spettacolare. Anche un parcheggio multipiano, il Konditaget Lüders, è stato realizzato integrando il tema ambientale con aree verdi e fitness sulla sommità dell’edificio. Infine “The Krane”, un lussuoso hotel con un’unica suite, ricavato nella sala macchine di una gru portuale.
Nordhavn è sicuramente una città da prendere a esempio, un modello da seguire che dimostra come sia possibile trasformare progetti di recupero in progetti per raggiungere la sostenibilità a 360°, coinvolgendo imprese e persone nella vita di tutti i giorni.