08-05-2017

Trasformare l’esistente e realizzare edifici intelligenti

Trasformare l’esistente e realizzare edifici intelligenti

Quali sono gli obiettivi principali quando si sceglie di riqualificare un edificio esistente migliorandone l’efficienza energetica? Ed è possibile ristrutturare l’esistente e raggiungere un livello energetico paragonabile a quello delle costruzioni più moderne?

Trasformare vecchi edifici in costruzioni moderne ed efficienti significa prima di tutto studiare e definire la funzione dell’immobile. Una volta chiarito l’obiettivo da raggiungere, ecco come procedere per dare vita a un edificio intelligente.

La funzione dell’immobile da ristrutturare

Quando si sceglie di riqualificare un edificio ciò che conta è stabilire un punto di partenza. La variabile più determinante di un edificio non è la tecnologia integrata, ma la considerazione dell’efficienza e dell’efficacia del sistema da installare. Solo in un secondo momento si potranno individuare le soluzioni più adeguate. Riqualificare in modo efficace un edificio significa quindi progettarne ottimamente l’utilizzo.

Diagnosi energetica

Il secondo punto da affrontare è conoscere la situazione dell’edificio e il suo stato attuale. A questo punto sarà possibile identificare le soluzioni e le tecnologie necessarie per migliorare la funzionalità dell’immobile e individuare il rapporto migliore tra costi e spese, benefici e vantaggi.

Cosa si intende per casa passiva

Oggi li chiamano NZEB. Con questa sigla si intendono gli edifici a energia quasi zero o a energia passiva: immobili che consumano poco diventando quasi autosufficienti per quanto riguarda il fabbisogno elettrico/termico.

Migliorare un edificio esistente trasformandolo in un edificio a energia quasi zero significa:

  • migliorare il benessere ambientale attraverso l’aumento della temperatura superficiale delle pareti rivolte verso l’esterno
  • permettere un adeguato ricambio d’aria
  • controllarne l’umidità
  • gestire in modo intelligente il sistema edificio-impianto

Un esempio? Pensiamo a un edificio in cui è stato realizzato:

  • un cappotto esterno di 20 centimetri
  • serramenti a triplo vetro
  • ventilazione meccanica
  • un impianto fotovoltaico con batteria integrata
  • pompa di calore ad aria per il riscaldamento
  • piani cottura a induzione

Un edificio di questo tipo può definirsi totalmente elettrificato e fare a meno dell’allaccio alla rete del gas.