03-06-2020

Smart Cities: i numeri “a prova di futuro”

Smart Cities: i numeri “a prova di futuro”

In questi ultimi anni si è tanto parlato di città intelligenti… post lock down si è voluto dimostrare come le smart cities hanno fatto registrare numeri importanti tra il 2015 e il 2019; cifre che sottolineano quanto le nostre città sono “a prova di futuro”.

Ecco i 20 numeri da ricordare, suddivisi in quattro categorie.

Partiamo dall’ambiente

  • Matera si classifica prima città italiana per 997 m2di verde per abitante. Seguono Treno e Sondrio. Ma la città con più alberi è la lombarda Monza con 19.991 esemplari.
  • I 109 capoluoghi italiani contano circa 31,7 m2di verde per cittadino
  • Secondo l’Istat in Italia ci sono 3,6 milioni di fusti tra strade e palazzi (dato riferito a capoluoghi di provincia)
  • 2° C in meno sono quelli che corrispondono alla temperatura registrata nell’ambiente grazie alla maggior presenza di verde pubblico
  • 70 ettari sono quelli su cui si estenderà Woven City, la città del futuro alla base del monte Fuji
  • Meno 10-15% di emissioni inquinanti se le città utilizzano applicazioni intelligenti che riducono i rifiuti e quindi gli effetti negativi dell’inquinamento dell’aria

Tecnologie intelligenti

  • 3,7 miliardi di euro è il mercato generato dallo sviluppo delle tecnologie Internet of Things
  • 3,6 miliardi di euro è il volume d’affari associato a investimenti in “smart building”
  • Meno 30% (40%) di reati domestici grazie alla diffusione di sistemi di sicurezza domestici e intelligenti
  • 2-4 giorni in meno di traffico grazie alla diffusione di tecnologie che riducono i tempi di trasporto (app che monitorano i flussi di traffico e sistemi di pagamento digitali)

Mobilità elettrica e città

  • 10,46 sono i milioni di auto connesse e in grado di scambiarsi informazioni nel 2020
  • 25% quota di auto elettriche che circolano in Italia nella sola città di Milano (capitale della mobilità green)
  • Più 50% d’uso delle bici in marzo e aprile 2020 (rispetto al 2019) a New York
  • Più 20% di persone hanno usato il trasporto pubblico tra il 2001 e il 2018
  • 153 città nel mondo hanno pubblicato una strategia ufficiale di smart city; fra le prime tre ci sono le due capitali europee Vienna e Londra
  • Milano si conferma la città numero 1 per il sesto anno consecutivo; è infatti la più smart d’Italia, seguita da Firenze e Bologna

Lavoro agile

  • Il 40% dei 2,5 milioni di posti di lavoro previsti nei prossimi 5 anni saranno creati nelle città (350.000 saranno ad elevata specializzazione e legati ai diversi comparti della Smart City)
  • 34,7% sono le imprese che operano nel settore luce, acqua e gas e che rappresentano la categoria più ricettiva per lo smart working

E per concludere un ultimo importante dato: il 70% degli obiettivi di sostenibilità è il numero che potrebbe essere raggiunto entro il 2030, se le città adotteranno le soluzioni offerte dalle tecnologie smart.