Nuovo piano per la qualità dell’aria: Ecobonus rottamazione vecchi furgoni
La Regione Emilia Romagna incentiva la circolazione di veicoli a GPL, metano ed Euro 6. Stop agli Euro 1, mentre si investe sul rinnovamento della flotta mezzi per il trasporto pubblico. Il piano per la qualità dell’aria investe sulla mobilità sostenibile.
Blocchi del traffico e rottamazione di veicoli commerciali inquinanti
Nel 2017 l’Emilia Romagna stanzierà un contributo pari a 2 milioni di euro per le piccole imprese affinché procedano nella rottamazione di vecchi furgoni (2.500 euro per un solo veicolo).
L’obiettivo è sostituire i veicoli commerciali inquinanti (con motore a benzina fino a Euro 1 e diesel fino a Euro 3) con nuovi veicoli Euro 6 alimentati a gpl o metano, elettrici o ibridi.
Non è tutto: la regione investe anche sul trasporto pubblico, stanziando 80 milioni di euro (a cui si aggiungono altri 80 milioni investiti dalle aziende di trasporto pubblico locale) per sostituire almeno 600 autobus di categoria inferiore all’Euro 3.
Inoltre, si prevedono un potenziamento del 10% del trasporto pubblico locale e del 20% del servizio ferroviario.
La Regione intende, infine, aumentare le stazioni di rifornimento per metano e biometano e applicare ai veicoli un bollo differenziato sulla base dell’inquinamento prodotto.
Gli obiettivi del nuovo piano per la qualità dell’aria
Oltre a ridurre del 20% il traffico nei Comuni più estesi, il piano regionale per la qualità dell’aria punta ad aumentare del 20% le aree pedonali, con l’obiettivo di ridurre la percentuale di popolazione esposta all’eccesso di PM10 in un anno e assicurare il rispetto dei valori limite in tutta la regione.
Il successo del piano porterà (in riferimento all’anno di partenza 2010):
- Riduzione del 47% di polveri sottili
- Riduzione del 36% di ossidi di azoto
- Riduzione del 27% di ammoniaca e composti organici volatili
- Riduzione del 7% di anidride solforosa
Per migliorare la qualità dell’aria la mobilità sostenibile si afferma la strada da seguire!