Dall’Unione Europea arrivano nuove risorse da utilizzare per l’ammodernamento del servizio trasporti a livello europeo.
Questo progetto fa parte del Connecting Europe Facility, lo strumento messo in campo dall’UE per accelerare la creazione di nuove infrastrutture, promuovendo investimenti mirati a livello europeo. Il CEF per il 2017 ha messo a disposizione 2,7 miliardi di euro per 152 progetti, 13 dei quali italiani (e a cui sono stati dedicati 114 milioni di euro).
I progetti del Belpaese
I progetti italiani vincitori del bando riguardano in generale l’aviazione e le ferrovie, la sicurezza stradale, lo sviluppo dei sistemi di trasporto intelligente e del trasporto intermodale.
Fra i 13 vincitori italiani, un’iniziativa che punta a sviluppare infrastrutture per la rete di distribuzione del GNL, in particolare nel Mezzogiorno.
Entro cinque anni, il progetto prevede la realizzazione di distributori di terra e la fornitura di camion a GNL per stimolarne la domanda garantendo la sostenibilità del settore in Italia.
Un altro progetto vincitore del bando si propone di creare 25 stazioni di ricarica elettrica ultra-fast nei confini tra Italia, Austria, Germania, Spagna e Francia.
Mobilitazione delle risorse per un futuro green
A livello europeo, la maggior parte dei bandi mira a sviluppare la rete ferroviaria e la gestione del traffico aereo, oltre che ad ammodernare i servizi di trasporto su gomma.
Secondo il commissario UE ai trasporti Violeta Bulc, questi investimenti porteranno a una svolta dell’intero sistema trasporti: progetti puliti e sostenibili che massimizzeranno i benefici per il futuro.