Diamo uno sguardo al rapporto Mobilità Sostenibile: soluzioni energetiche, tecnologiche e opportunità di business.
Oltre ai dati sulla situazione attuale e un focus sulle eccessive emissioni, ecco la stima per il 2025: un quarto delle vetture circolanti tra otto anni saranno alimentate da carburanti green.
Che cosa ci si prefigge?
Il rapporto fornisce diverse linee di evoluzione. Per raggiungere l’obiettivo entro il 2025 è necessario:
- agire sullo sviluppo tecnologico delle automobili e delle loro componenti
- spingere sul noleggio e sull’idea di condivisione dei veicoli tra diversi proprietari
- incentivare i sistemi di alimentazione non tradizionali, siano essi elettrici, a gas o ibridi
È bene considerare anche che l’impatto ambientale dell’uso di un carburante: esso dipende dalla sua estrazione, dalla lavorazione e raffinazione e non solo dalla combustione. Bisogna quindi pensare all’intero processo per agire in modo completo.
La composizione dei trasporti nel prossimo futuro
Come il parco auto italiano evolverà entro la data prefissata? Tra le alimentazioni alternative, il gas si conferma il carburante più utilizzato: comprende metano (anche se in minor parte), Gpl e Gnl sfruttato soprattutto nei trasporti pesanti.
L’ibrido vedrà una forte crescita, grazie alla combinazione tra i biocarburanti e quelli tradizionali.
Le auto elettriche verranno sostenute da un grande sviluppo tecnologico, ma il peso che raggiungeranno sul mercato sarà ancora debole rispetto alle altre soluzioni.
Ciò che si raggiungerà nel 2025 sarà solo il primo step sulla buona strada della totale decarbonizzazione dei trasporti.
La necessità di collaborare
La regolamentazione statale e l’intraprendenza delle aziende saranno fondamentali. Le imprese dovranno sempre più innovare i propri prodotti per migliorarne l’efficienza. Mentre la Pubblica Amministrazione dovrà sviluppare piani a supporto in questa direzione.