Italia prima per auto a gas. Per l'elettrico serve un passo in più

Lo studio del Consiglio Nazionale della Green Economy, formato da 66 organizzazioni di impresa e dalla Fondazione per lo sviluppo sostenibile di Edo Ronchi, ha individuato che l’Italia è il Paese europeo dove circola il maggior numero di auto alimentate da carburanti sostenibili, diversi da benzina e diesel.

Questo dato è stato analizzato dagli Stati Generali della Green Economy 2018 durante la Fiera Ecomondo svoltasi a Rimini.

La grande diffusione dei gas liquidi

Grazie agli studi e alle analisi a riguardo dell’uso di auto a gas presentati durante il Convegno si è dimostrato che negli ultimi anni il nostro Paese ha riconosciuto un notevole incremento di veicoli meno inquinanti, rappresentanti il 53% della flotta di auto a gas europee. Infatti al giorno d’oggi si preferisce acquistare un’auto a GPL o metano, in quanto garantisce grandi risparmi economici e forti benefici ambientali.

Una spinta in più per l'elettrico

Per le auto ibride, ibride plug–in ed elettriche è necessaria una spinta in più. La crescita dell’intero mercato si è già registrata anche in Europa (+43,6% rispetto al 2016), ma si muove con un passo più lento rispetto a Cina e Stati Uniti.

Tra i motivi che frenano il comportamento di acquisto dei consumatori troviamo la ridotta quantità di colonnine di ricarica per le auto elettriche e l’alto prezzo di acquisto delle vetture. Ma non è tutto: a breve sarà più frequente l’utilizzo di batterie meno ingombranti e più veloci da ricaricare. Queste novità amplieranno il mercato delle auto ibride ed elettriche, più convenienti di quelle a benzina e progettate per combattere il problema polveri sottili.