19-09-2016

Italia e green economy: un binomio perfetto

Italia e green economy: un binomio perfetto

L’Italia si presenta come una nazione simbolo della green economy. La qualità dei prodotti made in Italy e l’attenzione per il settore delle energie rinnovabili sono punti di eccellenza per il nostro Paese e un’occasione di crescita per nuove figure professionali e posti di lavoro.

L’Italia sul podio della green economy

In un presente che cerca vie d’uscita, verso il risparmio e il rispetto per l’ambiente, le imprese italiane hanno intrapreso una scommessa importante: imparare a utilizzare le risorse rinnovabili, le energie e le materie prime, in modo efficiente ed efficace.

Oggi il modello produttivo italiano è riconosciuto come uno dei più innovativi ed efficienti, anche in campo ambientale. Ne sono una dimostrazione:

  • il rapporto consumi energetici ed emissioni inquinanti
  • l’attività di riciclo dei rifiuti industriali

Non solo: riconosciuta una realtà green anche nel settore agricolo, l’Italia è una vera e propria istituzione per numero di aziende biologiche e specialità Doc.

Grandi risultati

Vale la pena chiedersi qual è il comportamento delle persone riguardo i consumi energetici, la mobilità, gli sprechi e il rapporto con la natura.

In Italia, al terzo posto nella classifica green delle nazioni europee, si è compresa l’importanza di optare per soluzioni energetiche più tecnologiche e innovative. Questo ha permesso di efficientare i consumi, di ridurre gli sprechi e le emissioni di CO2.
Un terzo della popolazione italiana ritiene il problema dell’inquinamento ambientale una vera priorità, mentre la medesima percentuale di persone si adopera affinché la sostenibilità si affermi presto come pratica comune e quotidiana.

Ecco quindi che la scelta della propria casa, i metodi di ricarica dei veicoli, la scelta del carburante, così come l’installazione di impianti di riscaldamento sono oggi temi di prioritaria importanza.

Green economy e occupazione

Il 2015 ha inoltre registrato un boom per quanto riguarda la diffusione dei green jobs, grazie ai quali si sono raggiunti 3 milioni di occupati in più in Italia.

La green economy  ha il grande pregio di aver scommesso sull’innovazione e di continuare a credervi, così come l’aver animato l’entusiasmo delle persone per la ricerca, il design, la qualità…
Delle 372mila aziende che hanno scommesso in questa direzione, il 43% esporta stabilmente e contribuisce al progetto innovativo che anima la nostra modernità, nella speranza di arginare la crisi e abbracciare la nuova mentalità.