L’alimentazione a metano e a Gpl sta prendendo sempre più piede e la nota positiva è che entrambi sono carburanti che rispettano l’ambiente.
Mobilità sempre più verde
Le auto a metano immatricolate nel 2014 sono state 72.387, cifra corrispondente al 5,4% del mercato. Lo stesso vale per il Gpl, cresciuto del 130% tra il 2011 e il 2012, arrivando al 9,2% del mercato, mantenuta fino al 2015.
Il governo italiano quest’anno ha esteso il bonus Gpl e metano, prima riservato alle Euro 2 e 3, anche alle Euro 4, per incentivare una mobilità sempre più verde.
Un report dell’associazione europea Natural gas vehicle mostra che il metano rispetto a benzina e gasolio azzera le emissioni di particolato: l'inquinante che oggi è considerato di maggiore impatto nelle aree urbane.
Raddoppiare i punti di rifornimento
La rivoluzione e la transazione alla mobilità green è possibile solo con il miglioramento dei servizi connessi. Entro il 2021 è prevista la realizzazione di 300 nuovi distributori di metano. Anche il Governo si sta impegnando: l’obbiettivo raddoppiare i punti di rifornimento a metano per arrivare a 2000 stazioni entro i prossimi dieci anni.