Dopo la dichiarazione della Corte Costituzionale (5 aprile 2016) contro l’illegittimità della Legge Lombardia 34/2014, l’efficacia delle disposizioni del Governo recanti l’obbligo di distribuzione dei carburanti alternativi e di minore impatto ambientale è stata confermata e ritenuta legittima sotto profilo comunitario e costituzionale.
Carburanti eco: via libera alla distribuzione
Imporre la vendita di carburanti eco non viola la concorrenza, migliora la qualità ambientale e crea nuovi servizi per i consumatori che ricavano più di quanto spendono. Le disposizioni impugnate dal Governo, che impongono agli impianti di distribuzione carburanti di erogare prodotti ecologici (elettricità, metano e gpl), è legittima e confermata.
Una norma per tutti
La sentenza della Corte Costituzionale a favore della Legge Lombardia ribadisce la sovranità delle regioni italiane in materia di benessere ambientale e sanitario. La Regione Lombardia ha promosso due obiettivi fondamentali:
- favorire l’ammodernamento della rete con l’introduzione di prodotti eco compatibili
- contribuire al miglioramento della qualità dell’aria
- ha introdotto la possibilità di utilizzare uno strumento di risparmio dato dall’accelerazione degli investimenti utili alla realizzazione di nuove colonnine di metano e GPL sugli impianti di distribuzione
È questo, quindi, un chiaro esempio di intervento regionale/territoriale a favore della diffusione di carburanti puliti, economici, utili per un prossimo contenimento dei costi di trasporto della mobilità privata.