Il Presidente di Assogasliquidi Francesco Franchi parla dell’inquinamento in Italia, ricordando gli altissimi livelli di PM10 e benzopirene registrati nell’aria delle nostre città.
Per evitare l’apertura della seconda fase della procedura di infrazione della Commissione Europea contro alcuni Paesi UE (tra cui l’Italia), proprio a causa dell’eccessivo inquinamento ambientale, è necessario sensibilizzare le persone sull’utilizzo di carburanti alternativi nella quotidianità.
GPL e GNL per un’Italia più sostenibile
Secondo Franchi, per migliorare le condizioni ambientali delle città italiane, il nostro Paese possiede già gli strumenti utili: evitare le sanzioni sul tema inquinamento dell’aria è questione di organizzazione, soprattutto nel settore trasporti e del riscaldamento domestico.
È essenziale agire affinché ogni provvedimento preso educhi i cittadini:
- all’utilizzo di veicoli green, alimentati a GPL e GNL
- all’installazione di impianti termici verdi
- al ricorso di combustibili meno inquinanti, come il gas, per il riscaldamento domestico
Perché scegliere la mobilità sostenibile
Per incentivare l’acquisto o la conversione a gas dei veicoli, gli enti locali italiani devono intervenire attivamente. Un esempio è l’esenzione dai blocchi del traffico delle auto alimentate a GPL e GNL.
Conformarsi alle regole può rappresentare per i cittadini una forte leva di adesione a un piano d’azione comune e rispettoso dell’ambiente.
Ciò che conta quindi e di cui abbiamo bisogno è la previsione e condivisione di misure che supportino la posizione dei cittadini che scelgono la mobilità sostenibile.