19-06-2023

Decarbonizzazione e consumi domestici: un bilancio sul Convegno di Roma

Mano tiene casetta

Il Convegno sulla decarbonizzazione del 7 giugno ha portato all’attenzione dei partecipanti, e dell’opinione pubblica, una serie di temi di particolare rilevanza rispetto alla trasformazione dei consumi energetici domestici. Un approccio evidenziato dall’agenda delle due Tavole Rotonde che hanno avuto luogo nel corso della giornata: Quale politica energetica per la decarbonizzazione del settore domestico e Quali tecnologie per una decarbonizzazione accessibile al consumatore finale. Proprio il ruolo di quest’ultimo è stato messo al centro dei dibattiti, evidenziando i margini di manovra, ma anche gli ostacoli che il consumatore si trova ad affrontare comunemente rispetto all’adozione di soluzioni che comportano un consumo di gas ed energia elettrica il più possibile rispondente alle richieste della transizione energetica. 

Elettricazione e ammodernamento

L’elettrificazione è stata uno degli argomenti maggiormente dibattuti nel corso del Convegno. Se l’elettrificazione è infatti, potenzialmente, una soluzione a zero emissioni, sono ancora importanti i limiti strutturali che impediscono agli edifici condominiali di autoprodurre energia con le cosiddette fonti rinnovabili. Gli adeguamenti strutturali necessari a questo approvvigionamento richiedono infatti, spesso, delle notevoli ristrutturazioni dell’immobile che non sempre raccolgono un parere favorevole presso il proprietario e il consumatore. Tuttavia, senza questi investimenti iniziali, è difficile prevedere un miglioramento progressivo, coerente con le politiche di decarbonizzazione

Gli scenari del gas

Più confortante il quadro dei gas rinnovabili che possono appoggiarsi all’infrastruttura gas già esistente, beneficiando al contempo delle opportunità offerte dagli attuali sistemi domestici. Le detrazioni fiscali previste dalle legislazioni del nostro Paese hanno portato inoltre all’installazione di moderne caldaie a condensazione, con una forte riduzione delle emissioni di anidride carbonica.

L'appello all'Unione Europea

A ideale conclusione dei lavori del Convegno, gli organizzatori hanno lanciato un messaggio per sensibilizzare l’Unione Europea sul superamento delle logiche di esclusività, a favore della complementarità e della sinergia tra i diversi comparti del mercato energetico. La strada vincente, secondo Proxigas, Assogasliquidi-Federchimica e gli altri partner dell’evento, comporta infatti un approccio inclusivo basato sul principio di neutralità tecnologica e sull’adozione dei gas green anche tenendo conto della capacità di spesa di ogni singola famiglia. Solo in questo modo si possono affrontare le notevoli sfide che la transizione energetica sottopone alle istituzioni, alle aziende del settore, fino ad arrivare al consumatore domestico