È di fine giugno l’atto amministrativo della regione Lombardia, dedicato alla diffusione di nuove stazioni di rifornimento per carburanti verdi. Gli impianti predisposti lungo le reti autostradale e ordinaria dovranno presto prevedere insieme al rifornimento di GPL, anche la distribuzione di metano e prodotti ecocompatibili; infine, consentire la ricarica di veicoli elettrici.
Distributori green a GPL, metano e ricarica veicoli elettrici
L’atto approvato all’unanimità dalla Commissione consiliare Attività produttive della regione Lombardia spiega l’obiettivo e l’utilità della prossima diffusione di impianti di rifornimento verdi.
Si tratta, prima di tutto, di una scelta dettata dalla volontà di tutelare la salute dei cittadini. La diffusione di carburanti green come GPL, metano e prodotti ecocompatibili è una marcia in più se si agisce per contenere l’inquinamento ambientale.
Si avranno così stazioni carburante più fornite e dotate di impianti utili a ricaricare veicoli elettrici: una possibilità in più per i cittadini che accederanno a rifornimenti ecologici, sia sulle strade ordinarie che sulle autostrade, con facilità.
Lombardia “stazione green”
La Regione Lombardia conferma il proprio profilo ecologico, per la sensibilità dimostrata nei confronti degli impianti di rifornimento green presenti sul territorio: di cui 166 sono i distributori a metano (10 nuovi punti di rifornimento all’anno).
Il provvedimento attuale può essere considerato un passo avanti e un reale incoraggiamento verso l’utilizzo di prodotti ecologici per le auto.
L’obiettivo è quello di potenziare sempre più le città dotando, sia la rete stradale ordinaria sia le autostrade, di un numero minimo di distributori di GPL e carburanti a metano.