Guidare un auto a GPL o a metano garantisce vantaggi all’ambiente e al portafoglio degli italiani!
Per quanto riguarda il pagamento del bollo auto, alcune categorie di veicoli, infatti, godono di esenzione totale o parziale: si tratta di quelle elettriche, ibride e a GPL.
Agevolazioni sul bollo auto elettriche, ibride e a GPL in Italia
La tassa congiunta al possesso delle 4 o 2 ruote, non è uguale per tutti. Il valore del bollo auto, infatti, si calcola annualmente e dipende da vari fattori, come la potenza convertita in kW, l’anzianità dell’auto e l’impatto che il veicolo ha sull’ambiente.
La consapevolezza di poter risparmiare sulla spesa del bollo auto incentiva sempre più l’acquisto di veicoli green. Il risparmio, infatti, è concreto su più fronti:
- costo del carburante
- costi di manutenzione
- riduzione delle emissioni
Tra le categorie di veicoli che godono di un’esenzione parziale del bollo auto, quelle a GPL sono tra le più numerose.
- Per le regioni Abruzzo, Campania, Emilia Romagna,Lazio, Liguria, Marche, Molise, Puglia, Sardegna, Sicilia, Toscana, Trentino Alto Adige, Umbria, Valle d’Aosta, Veneto si è deciso per il mini pagamento di un bollo auto: pari a un quarto di quello previsto da veicoli a benzina.
- In Basilicata l’esenzione dal pagamento del bollo auto è totale per 5 anni dalla prima immatricolazione. Poi, si pagherà un mini bollo pari a un quarto previsto per i veicoli a benzina
- In Lombardia e in Piemonte l’esenzione dal pagamento del bollo auto è totale
Incentivi per trasformare le auto a GPL o metano
Convertire un auto a GPL e a metano può contribuire ad abbassare l’inquinamento delle città italiane. Il fondo a disposizione, pari a 1 milione e 800 mila euro basta per convertire circa 4.500 auto. Si possono chiedere 500 euro per ogni trasformazione a GPL e 650 euro per quelle a metano.
Tutti coloro che sono proprietari di auto a benzina Euro 2 ed Euro 3 immatricolate dopo gennaio 1997 possono godere dell’incentivo per la trasformazione a GPL o metano.
A differenza, per i veicoli commerciali leggeri, sono previsti sconti da parte degli installatori e un incentivo di 750 euro per le trasformazioni a GPL e di 1000 euro per quelle a metano.
Nei 674 Comuni italiani aderenti all’Accordo di programma tra Ministero dell’Ambiente e la Convenzione tra Comuni, un’altra novità prevede incentivi per le trasformazioni dual-fuel, cioè quelle che prevedono l’installazione dell’alimentazione GPL e metano su motori diesel e che abilitano il veicolo all’uso combinato dei due carburanti green. Grazie all’installazione di dispositivi di misurazione delle emissioni, sarà possibile verificare i valori reali di emissione di tali veicoli nelle prove su strada, per decidere di consentire la libera circolazione dei dual fuel durante i provvedimenti di limitazione alla circolazione.