Normativa serbatoi GPL interrati: Tutte le regole con AGN ENERGIA

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Normativa Serbatoi GPL Interrati - AGN ENERGIA

Nell'ambito dell'utilizzo del gas GPL per le necessità domestiche e industriali, rispettare rigorose normative sull'installazione e sull'utilizzo dei serbatoi è fondamentale per garantire la sicurezza degli impianti e degli utenti.

In questo contesto, la corretta installazione dei serbatoi GPL interrati rappresenta un elemento cruciale per prevenire incidenti e garantire un ambiente sicuro per la gestione del combustibile.

Questa guida mira a fornire un approfondimento esauriente sulla normativa per l'installazione dei serbatoi GPL interrati. Partendo dall'analisi dei decreti ministeriali vigenti e delle disposizioni normative in materia, esploreremo le distanze di sicurezza richieste, le misure di sicurezza obbligatorie e le procedure amministrative necessarie per garantire la conformità alle normative.

 

 

Normative Serbatoi GPL Interrati: i decreti ministeriali

L'installazione dei serbatoi GPL interrati è regolamentata da una serie di normative e decreti ministeriali che stabiliscono le disposizioni tecniche e di sicurezza da seguire. Tra i principali riferimenti normativi si trovano il Decreto Ministeriale 14 maggio 2004 e il Decreto Ministeriale 4 marzo 2014.

Decreto Ministeriale 14 maggio 2004

Questo decreto stabilisce le norme tecniche e di sicurezza per l'installazione e l'utilizzo dei serbatoi GPL interrati, definendo dettagliatamente le distanze di sicurezza da rispettare rispetto ad altre strutture o elementi presenti nell'ambiente circostante. Inoltre, fornisce indicazioni precise sull'ancoraggio dei serbatoi GPL e sulle misure di protezione anticorrosione necessarie per garantire la durabilità e l'affidabilità degli impianti.

Decreto Ministeriale 4 marzo 2014

Il Decreto 4 marzo 2014 integra le disposizioni del precedente decreto ministeriale del 2004, introducendo ulteriori specifiche e aggiornamenti in merito alle normative tecniche e di sicurezza per l'installazione dei serbatoi GPL interrati. Tra le principali novità introdotte vi sono eventuali modifiche alle distanze di sicurezza o alle misure di protezione, nonché aggiornamenti relativi alle procedure amministrative e alle autorizzazioni necessarie per l'installazione degli impianti.
 

Distanze di sicurezza serbatoi GPL

Le distanze di sicurezza richieste dalla normative, espresse in metri, sono fondamentali per garantire la sicurezza degli impianti di stoccaggio GPL interrati e per prevenire incidenti potenzialmente pericolosi.

Tali distanze includono:

  • Distanze minime da altre strutture: In base alla capacità del serbatoio, le distanze minime variano dai 5 metri per serbatoi fino a 3 metri cubi fino ai 10 metri per serbatoi superiori a 13 metri cubi. Queste distanze sono stabilite per garantire la sicurezza degli edifici e delle persone in caso di incidenti.
  • Distanze da aree sensibili: È necessario rispettare distanze di sicurezza più ampie, generalmente di almeno 25 metri, da aree sensibili come scuole, ospedali o zone residenziali per proteggere la popolazione da potenziali rischi.
  • Distanze da aree di transito: È fondamentale mantenere distanze di sicurezza da aree ad alta frequenza di transito, come strade o aree pedonali, generalmente di almeno 5 metri, per prevenire collisioni o danni accidentali ai serbatoi.

L'implementazione di queste misure di sicurezza è essenziale per garantire la conformità alle normative vigenti e per proteggere la sicurezza degli impianti GPL interrati durante tutte le fasi del loro ciclo di vita. Prestare attenzione a queste disposizioni normative e adottare le misure di sicurezza necessarie rappresenta un impegno cruciale verso la gestione sicura e responsabile degli impianti GPL interrati.

Misure di sicurezza obbligatorie

Oltre al rispetto delle distanze di sicurezza, le normative sui serbatoi GPL interrati stabiliscono una serie di misure di sicurezza obbligatorie che devono essere adottate durante l'installazione e l'utilizzo dei serbatoi GPL interrati. Tali misure sono fondamentali per prevenire incidenti, ridurre il rischio di danni e garantire un ambiente sicuro per gli operatori e per l'ambiente circostante. 

Ancoraggio dei serbatoi

I decreti legislativi vigenti richiedono che i serbatoi GPL interrati siano adeguatamente ancorati al terreno per garantire la stabilità e la sicurezza degli impianti. L'ancoraggio dei serbatoi è essenziale per prevenire movimenti indesiderati causati da eventi sismici, terremoti o altri fenomeni naturali che potrebbero compromettere l'integrità strutturale degli impianti. Sono inoltre richieste misure protettive anticorrosione attorno al serbatoio (es. rivestimenti protettivi). 

Messa in sicurezza dell’area

Per garantire protezione in tutta l’area circostante, la normativa sui serbatoi GPL interrati vigente prevede la presenza di estintori di capacità adeguata alla dimensione del serbatoio entro massimo 10 metri dal serbatoio. Inoltre, è obbligatorio recintare l'area circostante i serbatoi GPL interrati generalmente con una distanza dalla recinzione di almeno 1 metro. Questo permette di limitare l'accesso non autorizzato e per proteggere gli impianti da danni accidentali o atti vandalici. 

Procedure amministrative e autorizzazioni

Oltre al rispetto delle normative tecniche e delle misure di sicurezza, è fondamentale seguire le procedure amministrative e ottenere le autorizzazioni necessarie per l'installazione e l'utilizzo dei serbatoi GPL interrati. 

Presentazione della SCIA (Segnalazione Certificata di Inizio Attività)

La SCIA è un documento mediante il quale si segnala al Comune l'inizio di un'attività di installazione di serbatoi GPL interrati. Questa segnalazione è obbligatoria e deve essere presentata prima dell'avvio dei lavori, fornendo tutte le informazioni necessarie sul progetto e sul rispetto delle normative vigenti.

Verifica dei requisiti urbanistici e edilizi

Prima di procedere con l'installazione dei serbatoi GPL, è necessario verificare che il progetto sia conforme alle normative urbanistiche ed edilizie del territorio. Questa verifica assicura che gli impianti siano realizzati nel rispetto delle disposizioni urbanistiche e che siano conformi ai regolamenti edilizi locali.

Richiesta di autorizzazione antincendio

È obbligatorio ottenere un'autorizzazione antincendio, rilasciata dal Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco, per l'installazione e l'utilizzo dei serbatoi GPL interrati. Questa autorizzazione attesta che gli impianti sono conformi alle normative di prevenzione incendi e che sono state adottate tutte le misure necessarie per garantire la sicurezza.

Certificazione di conformità

Al termine dei lavori di installazione, è necessario ottenere una certificazione di conformità, che attesta che gli impianti sono stati realizzati nel rispetto delle normative tecniche e di sicurezza. Questa certificazione è rilasciata da un tecnico abilitato e costituisce un documento essenziale per dimostrare la conformità degli impianti agli standard di sicurezza.

Monitoraggio e manutenzione periodica

Una volta installati, i serbatoi GPL interrati devono essere soggetti a monitoraggio e manutenzione periodica per garantire il mantenimento delle condizioni di sicurezza nel tempo. È importante seguire i piani di manutenzione raccomandati dal produttore e sottoporre gli impianti a controlli regolari per individuare e risolvere eventuali problemi prima che possano causare danni o incidenti.
 

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