One Planet Summit: cosa salva il pianeta?
Dopo due anni dall’Accordo di Parigi (Cop 21), nel mese di dicembre 2017 si è tenuto il One Planet Summit, il primo appuntamento globale indirizzato espressamente al finanziamento di una transazione energetica e delle misure di contrasto al cambiamento climatico.
Quale obiettivo?
Proporre soluzioni concrete e definire i modelli d’azione nei differenti settori economici responsabili delle emissioni di gas: fonti energetiche, trasporti, industria, gestione forestale, edilizia e agricoltura.
Le banche s’impegneranno in una riconversione verde finanziando le energie rinnovabili.
E i finanziamenti?
Serviranno 90mila miliardi di dollari per raggiungere gli obiettivi dell’Accordo. Di questi, 400 miliardi sarebbero già disponibili.
Ciò che va evidenziato è che solo il 20% degli investimenti arriverà da finanziamenti pubblici. Gli stati sono impoveriti e l’80% proverrà da importanti gruppi privati.
Cosa fare per salvare il pianeta?
Considerato il fatto che le problematiche non riguardano solamente le emissioni di CO2 e la diminuzione esponenziale di acqua e minerali, ma anche quei 3 miliardi di popolazione che ancora necessitano una vita dignitosa, è necessario riflettere su cosa concretamente ogni individuo possa fare.